Silver-l'ultimo segreto di Kerstin Gier - Recensione
Author: Unknown Etichette::Buona sera/notte cari lettori,
prima di immergermi nelle pagine di una nuova lettura che mi pare già abbastanza promettente (posterò la cover su fb), volevo parlarvi del capitolo conclusivo di questa Trilogia dei Sogni.
Conoscete l'autrice per un'altra famosa trilogia, quella delle gemme, Red, Green e Blue.
Sapete bene che amo il suo stile, sarcastico, pungente, emozionante... e che adoro altresì i personaggi che delinea, sempre adolescenti, con i loro crucci e le loro scaramucce. Vincente è certamente la parte che riguarda le schermaglie amorose.
Ma puntiamo l'attenzione su questa serie. Ho video recensito i primi due volumi (di seguito il link) ma per quello conclusivo mi limiterò a scriverla.
Primo e secondo capitolo (clicca per la video-recensione qui)
432 pagine euro 16,40 cop. rigida |
Trama:
Liv Silver, Grayson il suo fratello acquisito e Henry il suo affascinante fidanzato sono ancora impegnati nel duro lavoro di sorvegliare le porte dei sogni dei loro cari e risolvere il mistero che aleggia nei corridoi del mondo onirico. In questo terzo capitolo tutti i nodi verranno al pettine: scopriremo chi si nasconde dietro al blog spietato della scuola il Tittle Tattle e vedremo come i nostri amati protagonisti fermeranno la minaccia oscura che tormenta i sogni delle persone, che è diventata ancora più forte e pericolosa al punto da riuscire a interagire con la realtà.
Ho già molta nostalgia di questi strepitosi personaggi anche se, vi dico subito, ho avuto l'impressione che questo ultimo capitolo fosse leggermente sottotono rispetto agli altri. L'autrice ha indugiato forse un po' troppo su alcuni passaggi al punto che mi è sembrato che la storia non decollasse.
Poi però, fortunatamente, tutto ha avuto un'accelerata. Gli avvenimenti si sono susseguiti vorticosi e l'epilogo finale è davvero una chicca d'astuzia, quasi un cavallo di Troia.
Questo capitolo ha, a mio parere, affrontato maggiormente la realtà dell'adolescente, intriso di paure, imbarazzo e inconsapevolezza. Si è soffermato sulle dinamiche relazionali, sulla difficoltà di affrontare il cambiamento inevitabile che avviene nel momento in cui si compiono scelte di vita.
E' stato ironico ma meno degli altri,probabilmente per rimarcare il passaggio verso la maturità dei personaggi.
Mi sono mancate le carinerie tra Henry e Liv, molto meno presenti in questo terzo libro. Infatti la relazione tra i due deve affrontare il classico passo verso la Prima Volta e dunque ogni gesto, ogni contatto aveva in sé la paura ma anche il desiderio di passare allo step successivo.
L'autrice ha fantasia da vendere. Ogni scenario creato è stato sempre essenzialmente descritto in modo da stamparsi in testa ma allo stesso tempo abbastanza particolareggiato.
Mi auguro che Kerstin scriva subito di altri mondi fantastici e così emozionanti.
Buone lettureeeeeeeeeee
4 opinioni |