"Tu sei il prossimo" di Stefano Tura- Recensione
Author: Unknown Etichette::
Fazi editore
379 pagine
14,00 euro
Brossura
2014
Trama:
Leah Martins, una bimba di 5 anni inglese, scompare in modo inspiegabile dalla sua camera d'albergo, sulla costa romagnola dove era in vacanza con la sua famiglia.
Le indagini vengono subito avviate sia in Italia che in Inghilterra, terra natia della famiglia.
In Italia protagonista assoluto il detective Alvaro Gerace, mentre sull'altro fronte c'è l'investigatore Peter McBride. Due uomini diversi per stile e forma mentis ma entrambi astuti e con un solo obiettivo: ritrovare assolutamente la piccola Leah.
Opinione personale:
Quando scompare qualcuno, l'aria si fa subito tesa, febbricitante per la smania di far subito qualcosa perché ogni minuto è prezioso, essenziale. Ma tutto questo è amplificato quando a scomparire è un bambino, indifeso, delicato, inconsapevole.
Questo libro è capace di trasmettere sin da subito queste sensazioni.
L'espediente narrativo che si fonda su questi due piani paralleli che si intersecano, sicuramente all'inizio destabilizza ma, come la nebbia, via via va rarefacendosi e la verità ci salta agli occhi come dei fari abbaglianti.
Stimolanti entrambi i contesti: quello di Gerace, in Italia, che è sicuramente un detective spigliato, arguto ma che ha qualche difficoltà a trovare la sua giusta dimensione forse perché gli manca un pizzico di esperienza in più, ha certamente voglia di emergere, di dimostrare le sue doti e non mancherà di palesare la sua determinazione e il suo gran cuore, circondato com'è da validi supporti.Ha anche un altro compito importante,quello di dover cancellare l'onta che da sempre pende sulla testa della polizia italiana: quella di non essere capace di professionalità nel proprio lavoro; quello di McBride invece ci mette difronte alla realtà tipica del disadattato,dei ghetti, in cui l'adolescenza travagliata, frutto della povertà e dei modelli adeguati assenti, porta dapprima al disorientamento e poi ad un atteggiamento aggressivo e rabbioso nei confronti della vita. McBride come risposta al suo passato diventa poliziotto perché vuole redimersi da quello che è uno scomodo vissuto. Ma è costretto a fare i conti con lei, questa oscura ombra che, per quanto abbia cercato di dimenticarla, è sempre lì a seguirlo e forse ora è il momento di chiudere per sempre questo capitolo.
La scomparsa della bimba è solo la punta dell'iceberg al di sotto del quale si sprofonda in un abisso sconfinato di verità e accadimenti che non è possibile nemmeno immaginare.
Intrighi, avventatezza, omertà, violenza, sangue, sono solo alcuni degli ingredienti di questo Thriller che vi cucirà addosso un senso di inquietudine e di angoscia difficili da scrollar via.
Ho trovato lo stile asciutto, diretto e scorrevole.
Anche gli avvenimenti non risparmiano nessun dettaglio né fanno sconti per i personaggi che possono uscire di scena da un momento all'altro in maniera inevitabile.
Consigliato? Assolutamente sì!
Buone lettureeeeeeeeeeeee
Giuliana Books Passion