Recensione: "Tentazioni deliziose" Sherry Thomas
Author: Unknown Etichette:: Recensioni Ciao a tutti amici!!!!Rieccomi qui pronta per una recensione!
Siete ancora tutti in vacanza?
Io ho ripreso a lavorare ma con questo caldo il tempo sembra essersi dilatato e le giornate scorrono un po' fiacche e a rilento!
Bene, il romanzo di cui voglio parlarvi oggi è scritto da un'autrice che mi ha letteralmente rapita con il suo primo romanzo pubblicato in Italia "Intime promesse".
Diciamo che il destino di ogni libro che succede ad un grande successo è sempre un po' incerto e turbato.
Finisce sempre, o almeno questo è ciò che accade a me, che si caricano di aspettative i successivi libri e si tende a fare un paragone che certamente non regge e va a sfavore del secondo.
Con questo non voglio dire che "Tentazioni deliziose" non mi sia piaciuto. Voglio però ribadire che sicuramente "Intime promesse" mi è piaciuto di più, albergando a tempo indeterminato nel mio cuore.
Trama:
Verity Durant è famossisima in Francia per la sua incredibile cucina. Ma a Londra ha fatto parlare di sè per la vita scandalosa che ha condotto: abituata a metterci la stessa passione nella cucina, quanto nelle sue stanze private. Stuart Somerset invece considera il cibo come qualcosa di superfluo, solo necessario alla sopravvivenza ma che non necessita di ulteriori elaborazioni. Fino a quando assaggerà per la prima volta una pietanza della signora Durant. Questo lo riporterà indietro a 10 anni prima quando provò una fugace ma intensa passione per una sconosciuta che scompare nel nulla. Quali implicazioni avrà nella sua vita?
Ed ora eccoci al commento.
Questo romanzo è molto malizioso. La signora Durant è una donna sicuramente caparbia e determinata ma anche molto passionale. Anche troppo. Questo non equivale a dire che è una donna di facili costumi. Sì, la sua fama, la voci che corrono a Londra, la considerano una donna sprovveduta, quasi un'arrampicatrice sociale. Io la considero una donna che sa cosa vuole, ragiona con i sentimenti e sì, anche con il corpo, ma punta solo a ciò che il cuore le indica. Sicuramente il suo modo di fare si presta ad ogni sorta di critica ma con gli anni, le sue esperienze le insegnano a dominare l'istinto e ad essere una donna forte e posata. Riesce con il tempo ad incanalare la sua passione nei piatti che cucina ed essi si rivelano dei veri elisir d'amore. Difficile non far danzare le papille gustative difronte a tanto gusto e lavoro certosino.
Ma Verity ha anche degli scheletri nell'armadio.
Ci sono ombre nel suo passato che dopo tanti anni tornano a chiederle il conto.
Un passato che la costringerà a guardare in faccia la realtà e a lottare per recuperare l'equilibrio che sino ad allora era adagiato su un sostegno precario.
Stuart è il suo nuovo padrone.
Ha ereditato dal fratello, dopo la sua morte, la tenuta in cui lavoro la signora Durant.
Stuart è freddo, cinico, non gli importa del cibo perchè esso è solo un mezzo per vivere non un modo, uno stile di vita. Ma i piatti di Verity lo sconvolgeranno al primo morso e anche lui dovrà sistemare il passato per vivere il presente.
Ci sono altri due personaggi, la signorina Lizzy e il signor Mardsen che mi hanno intrigata parecchio. Spesso mi hanno fatto sorridere e a volte mi hanno quasi innervosita per la loro condotta.
Questo è certamente uno di quei romanzi che ti fanno decidere di non smettere di leggere fino a quando non sarà finito.
Non c'è nulla che non mi abbia convinto ma preferisco, ed è gusto personale, la storia del primo libro. Sono diversissimi tra loro, quindi diventa soggettivo.
Lo stile è lo stesso, anche la costruzione del periodo e dei capitoli. Ritroviamo un capitolo dedicato a 10 anni prima e il capitolo seguente ai successivi 10 anni.
Qui forse la passione è più esplicita, più marcata e dominante.
Voto 8 e 1/2
Grazie Sherry per questa nuova avventura.
Scheda Libro:
Titolo: Tentazioni deliziose
Autore: Sherry Thomas
Casa editrice: Leggereditore
Prezzo: 10,00 euro
Pagine: 360
Non mi resta che augurarvi... buone lettureeeeeeeeeeeee :) 3 opinioni |
Sembra somigliare a Chocolat della Harris, no? L'hai letto, per caso? :)