Parliamo di serie tv?
Author: Unknown Etichette:: Recensioni, serie tv
Ciao a tutti amici!!
Oggi volevo condividere con voi un'altra mia passione: le serie tv.
Penso che esse siano un ottimo modo per impegnare il nostro tempo libero perché sono anch'esse arricchenti.
La maggior parte le seguo in lingua così, a furia di ascoltare dialoghi in inglese, riesco a esercitarmi e poi amo tantissimo quel tipo di recitazione non solo a parole ma anche di mimica e gestualità.
Inoltre penso che gli americani siano un gradino più in alto rispetto alle nostre fiction, non credete?
Mi piacerebbe sapere se a vostro parere ci siano serie italianissime e valenti.
Le serie che seguo attualmente sono abbastanza variegate nel genere. La maggior parte però si rifà al mondo fantasy e sovrannaturale.
Ovviamente in lista ce ne sono altre e appena ci saranno i consueti blocchi stagionali, rimpiazzerò con le altre in lista.
Diciamo che mi piacerebbe poter commentare settimanalmente ogni puntata che vedo, per poter confrontare le mie con le vostre opinioni, ma temo di non riuscire ad essere così costante.
Vedremo, magari con l'anno nuovo :)
Comunque di seguito vi descrivo brevemente ciò che seguo e le mie impressioni, aggiungendo anche alla fine del post quelle serie che sono in lista d'attesa.
Mi piacerebbe conoscere la vostra opinione in merito!
The Walking dead:
Dunque siamo alla seconda stagione di questa serie. La prima è costituita da appena 6 episodi da 40 min circa mentre per la seconda pare siano previsti 13 episodi.
Tutto ruota intorno ad uno scenario che definirei post apocalittico. Dopo una invasione di Zombie di cui non è chiara l'origine, ci sono pochi superstiti che cercano risposte e soluzioni ma contemporaneamente devono salvare la pelle.
Il personaggio trainante è Rick, il capo della polizia che poco prima dell'invasione, quando tutto era nella norma, viene ferito in un inseguimento e portato in ospedale dove entra in coma. Questo è l'espediente che serve per non spiegare l'invasione degli Zombie perché al suo risveglio, Rick trova già tutto "bello e pronto" e in totale stato confusionario deve anzitutto capire che succede e trovare la sua famiglia.
(se ci penso, tutti i libri che ho letto sull'argomento non spiegano mai l'origine degli zombie).
Non la seguo in lingua ma mi ritengo abbastanza soddisfatta dal doppiaggio che generalmente mi fa storcere il naso.
Questa serie mi piace perché si concentra sulle dinamiche di gruppo (gruppo che Rick ritroverà più avanti).
Ogni singolo personaggio ha un proprio dramma personale e spesso ci sono intrecci fra le varie storie.
Spesso ci sono azioni che i personaggi compiono che procurano loro una impopolarità assoluta ma che non è condannabile in questo tipo di situazione. In questo caso mi riferisco a Shane. Non riesco ancora a condannarlo nonostante la condotta discutibile.
The Vampire diaries:
Probabilmente questa serie risulta abbastanza discussa e oggetto di opinioni controverse.
A me piace. I protagonisti sono dei vampiri che cercano di vivere indisturbati nel mondo degli umani. C'è la storia d'amore tra il vampiro Stefan e l'umana Elena. C'è il fratello vampiro Damon che fa da terzo incomodo. Ci sono anche streghe e licantropi.
Insomma un bel calderone.
Siamo alla sua terza stagione.
Devo dire che ogni stagione ha rivoluzionato tantissimo la storia. Ciò che è sembrato sdolcinato è scontato nella prima, è diventato imprevedibile nella seconda e assolutamente rivoluzionario nella terza.
Gli avvenimenti sono davvero numerosi. Ogni puntata lascia l'amaro in bocca e prevede matematicamente un colpo di scena.
La terza stagione ha rasentato l'esagerazione ma per fortuna ha ritrovato il suo equilibrio.
Molto curato l'aspetto dei personaggi che attraversano le loro fasi e di cui possiamo davvero studiarne l'evoluzione.
Non è affatto scontata e sdolcinata come la prima stagione può far immaginare.
C'è molta azione e dinamicità.
Gli attori, seppur giovanissimi, hanno stoffa.
Offre sempre grattacapi a noi fans che ogni volta facciamo congetture che ci vengono smontate costantemente.
The American Horror Story:
Vera protagonista di questa serie è una casa stregata.
Ne succedono davvero di tutti i colori,
Tutto inizia quando una famiglia decide di trasferirsi in questa mastodontica e antica dimora.
Quello che i protagonisti e nuovi inquilini non sanno è che questa casa ha alle spalle un passato oscuro e poco raccomandabile. Probabilmente ci sono stati dei delitti e le anime tornano a presentare il conto.
Bisogna seguire questa serie con molta attenzione perché spesso gli avvenimenti del presente si confondono con quelli del passato e i protagonisti sono trascinati in un vortice di confusione e allucinazione.
A poco a poco ci vengono forniti gli elementi per capire e aggiungere tasselli al nostro puzzle.
Tutto è piuttosto inquietante e incredibile.
Glee:
Serie di tutt'altro genere. Siamo alla terza stagione e i protagonisti sono degli adolescenti che partecipano ad un glee club presente nella loro scuola. Guidati da un affascinante mr Schuester, docente di canto e ballo del gruppo, i talenti sono molteplici e anche le loro storie personali singolari.I componenti si esercitano nel canto e nel ballo e partecipano a gare regionali e provinciali.
Questa terza stagione è un po' deludente, ritengo che la serie abbia perso un po' di smalto e sia meno esplosiva delle altre. Le prime due stagioni invece sono state pazzesche sia per i canti coreografati e i tributi ai grandi della musica, sia per le storie di ogni singolo personaggio, che spesso si sono rivelate strappalacrime.
Pretty little liars:
Le quattro bugiarde più false che ci siano. Questa serie è piuttosto ingarbugliata. Tutto inizia quando scompare e poi viene ritrovata morta una delle 5 ragazze di questo gruppetto. La defunta era la ragazza più popolare della scuola ma anche la più spietata. Alla sua morte le restanti 4 ragazze iniziano a riceve degli sms che minacciano loro di svelare i segreti di ognuna di loro. Gli sms sono firmati con una A, iniziale del nome della ragazza morta.
Le ragazze dovranno mentire, sempre di più per celare aspetti riprovevoli del loro passato.
Ci saranno anche omicidi strani e particolari inquietanti.
Mi piace perché ogni qual volta cerchi di darmi delle spiegazioni, mi spiazza con nuovi scenari.
Lost:
Ci sarebbe molto, troppo da dire. Ho visto questa serie un anno fa. Tutte e 6 le stagioni bevute tutte d'un fiato.
Che dire?
E' incredibile come una serie possa provocarti assuefazione.
Per giorni o anche per mesi, ho sentito un vuoto pazzesco.
Quando ho guardato l'ultima puntata mi sono detta: e ora che faccio?
Mi sono così emozionata, così addentrata nella storia che mi sono sentita orfana.
Ogni personaggio è incredibile.
Un aereo cade su un'isola e solo poche persone si salvano.
Sperano nei soccorsi ma essi non arrivano.
Su quell'isola però non sono soli...
Lo scenario è immenso. Le storie ricchissime e ingarbugliatissime.
Lacrime, gioie, dolori diventano per noi le stesse dei personaggi.
Anche i misteri che ruotano intorno all'isola ci trascinano e ci avvinghiano perché quell'isola è potente e un pezzetto del mio cuore vivrà per sempre lì.
Bene, le serie che mi sono state suggerite sono:
- Breaking bad
- Sons of anarchy
- I soprano
- Romanzo criminale
- Boris
Ora devo solo trovare del tempo :)
Intanto buona visione e buone lettureeeeee
ciao ciaoooooo 4 opinioni |
Che dire, per me Breaking Bad e Sons of Anarchy, sono state in grado di riepire quel vuoto che c'era dopo aver visto una serie fantastica come i Soprano!! Te li straconsiglio.
Potrebbe piacerti anche Dexter, al momento è arrivato alla sesta stagione.
Anche io ho cominciato American horror Story e per ora sembra interessante. Purtroppo quello delle serie tv è un tunnel dal quale una volta entrati, è difficile uscirne :D