Recensione: "Io sono Heathcliff" di Desy Giuffrè
Author: Unknown Etichette:: Recensioni
euro 9,90
pagine 237
Ciao a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!
Splende il sole,era ora!!!
Questo tempo mette buon umore soprattutto a me che subisco molto l'influenza del cattivo tempo!
Letto da un po', oggi finalmente ve ne parlo.
Vi preannuncio che il mio giudizio è a metà strada perché questo libro presenta note positive ma, ahimè, anche note negative (ma non troppo).
Trama:
Elena Ray è la tipica ragazzina di buona famiglia, carina e viziata. Superficiale nei modi anche se sensibile. Damian Ludeschi è di tutt'altro ceto sociale. Ladruncolo ma affascinante, figlio di un uomo ambiguo e pericoloso. Damian ha anche uno zio che supera suo padre sicuramente in malvagità e illegalità.
Cosa lega Damian ad Elena?Cosa riconduce entrambi alla storia di Catherine e Heathcliff di Cime tempestose?Galeotto è un incontro spiacevole tra i due: Damian cerca di derubare l'amica di Elena. Tra loro c'è un contatto che scatena la potenza del destino...
Bene, bene...
Ciò che un po', a mio parere, mina questo romanzo è proprio l'idea di fondo. Ricorrere ad un grande romanzo quale "Cime Tempestose", pur discostandosene, porta il lettore a fare involontariamente un paragone.
Se proviamo a ignorare completamente il romanzo della Bronte, possiamo considerarlo un urban fantasy piacevole e originale.
L'elemento sovrannaturale (la presenza di Catherine e Heathcliff come entità influenti) non è invasivo ma si incastra bene nella narrazione fornendo dunque la peculiarità al romanzo.
Non ho condiviso la poca introspezione dei personaggi. Sappiamo di loro certo l'essenziale, ma mi è sembrato di non riuscire a collegarmi empaticamente con loro conoscendoli a fondo.
Migliora nella seconda parte, quando gli eventi incalzano e c'è un pericolo dai quali i due protagonisti dovranno allontanarsi.
Anche lo stile è altalenante ma scorrevole, semplice e curato.
Si legge in poco tempo sia per la fluidità che per il numero di pagine.
Carina anche la grafica della copertina.
Come una rondine non fa primavera, così un romanzo non può farci giudicare una scrittrice. Penso tuttavia che Desy Giuffrè sia brava con le parole. Questo si evince dalle descrizioni ma anche da come ha saputo trasmettere la tragicità dell'amore di Catherine e Heathcliff che si riflette su Damian ed Elena. Il tormento, la passione, la possessione, l'amore che spesso diventa feroce e malvagio.
Un bel 7 è sicuramente il voto che potrei attribuire.
Come sempre vi invito a verificare di proprio conto.
Sono sempre pronta al confronto.
Vi auguro buon pomeriggio e buone letture, un forte abbracciooooooo
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