Recensione: "Un incontro d'amore" di Antonio Capolongo
Author: Unknown Etichette:: Pagine: 150Euro 14,90
Narrativa contemporanea
Ciao a tuttiiiiii!!!
Nuova recensione!
Purtroppo oggi non sono molto entusiasta di parlarvi di questo libro. So che l'autore ne ha scritto un altro e spero abbia migliorato i difettucci che ci sono in questo.
A tal proposito ecco la copertina e le info del secondo libro:
Prezzo: 17,90
Pagine:204
Arduino sacco editore
Trama:
“A partire da domani lei è sospeso dal lavoro con ricorso alla cassa integrazione guadagni…”. Così recitava la lettera che Marcello Marchesi ricevette da parte della sua azienda, una delle tante in crisi della martoriata provincia di Napoli. È in questo modo, crudo, che apprende che dovrà rimanere a casa, ma all’epoca non sa che lo dovrà fare esattamente per centoquattordici giorni. È da questo punto che si snodano due strade… due viaggi fatti nel segno della lotta pura, uno per rivendicare i propri diritti, l’altro per sconfiggere le proprie paure. Durante quest’ultimo incontrerà tanti personaggi che albergano nella sua memoria, essi lo accompagneranno fin dove le due strade si intersecano.Nei due cammini, al suo fianco, vi è una presenza costante, la sua amatissima Sofia, una donna determinata, capace di conquistare “fortezze inespugnabili”. Marcello e Sofia serbano un sogno nei loro cuori, vorrebbero sposarsi, vorrebbero una vita normale e… in nome di essa non si arrendono.
Ma adesso focalizziamoci su questo libro.
Trama:
Marcello e Sofia sono colleghi, tra loro nasce subito un certo feeling ma è qualcosa che non può andare avanti perchè entrambi sono impegnati già con i rispettivi compagni.
Il loro è un amore... un amore che sentono travolgente ma sbagliato. Non riescono ad allontanarsi dai loro compagni, ne sono legati da un filo invisibile e robusto. Il cuore sa, ma la ragione rifiuta.
Come si evolverà il loro rapporto?
Partiamo dal tema:
l'amore contrastato.
Spesso le motivazioni che spingevano i due amanti ad allontanarsi mi sono sembrate un po' deboli.
Infondo sono due persone adulte che, sebbene sia difficile porre un punto alle loro decennali storie, possono e devono assumersi le loro responsabilità difronte ad un amore che è palesemente finito.
Spesso viene tirato in ballo un tessuto sociale un po' retrogrado in cui i parenti dei due amanti non possono accettare le scelte drastiche dei loro congiunti.
Non abbiamo modo di conoscere i rispettivi compagni così da capire perchè il loro amore finisce. Questo ci avrebbe spinti a parteggiare di più per la riuscita della relazione tra Marcello e Sofia.
Certo, è un romanzo dalle sfumature delicate e romantiche tipiche di "altri tempi", con un linguaggio curato ma...
anche il linguaggio ha delle pecche.
Molte volte mi è sembrato un po' artefatto, studiato.
Le parole non scivolano con semplicità ma spesso bombardano il lettore quasi ubriacandolo di termini aulici.
Un altro punto a sfavore è anche la lunghezza del romanzo.
150 pagine non bastano a sviluppare bene un tema.
Non vorrei essere così negativa ma le mie "obiezioni" sicuramente servono all'autore per migliorarsi nei prossimi romanzi e a voi lettori per considerare nel giusto modo le proprio letture.
Tuttavia Marcello e Sofia sono due personaggi che esprimono tenerezza e familiarità.
Sono sicura che con le giuste modifiche la storia avrebbe avuto più presa.
Ma è solo il primo romanzo, sicuramente l'autore riuscirà a migliorarsi.
Vi auguro buon fine settimana e buone letture!!!
"anche il linguaggio ha delle pecche.
Molte volte mi è sembrato un po' artefatto, studiato.
Le parole non scivolano con semplicità ma spesso bombardano il lettore quasi ubriacandolo di termini aulici."
Non è impegnativo usare un linguaggio corretto, in fondo.
I termini sembrano aulici a chi quotidianamente usa un linguaggio comune... non lo sono per questo scrittore, che ho conosciuto personalmente e che non ha nulla di artefatto.
Ho letto il suo romanzo tutto d'un fiato.
Saluti
Mariella