Segnalazione: Musica dalla spiaggia del paradiso di John Ajvige Lindqvist
Author: Unknown Etichette:: SegnalazioneUscita 2 Luglio 2015 pagine 432 euro 18,50 |
Buon pomeriggio amici lettori!
Per me una giornata fantastica!
Finalmente uno dei miei autori preferiti ha deciso di pubblicare una nuova creatura!
Di lui ho letto le opere principali:
1. Lasciami entrare Recensione- clicca qui
2. L'estate dei morti viventi Recensione - Clicca Qui
3. Il porto degli spiriti Recensione- Clicca Qui
Ognuno di loro mi ha sorpreso e colpita in modo differente.
Di lui mi piace molto la capacità di saper descrivere situazioni surreali ma con il gusto del possibile, tetre e paurose non trascurando però i sentimenti umani e il loro evolversi.
Vediamo un po' la trama di questa nuova uscita!
Trama:
Una mattina d'estate, un gruppo di ospiti di un campeggio non lontano da Stoccolma si risveglia in mezzo al nulla. Ogni cosa è stata cancellata, gli alberi, il lago, gli scogli e il chiosco, è tutto scomparso. Intorno ai villeggianti increduli - dieci persone, un cane e un gatto - c'è solo una landa desolata, ricoperta da un prato perfettamente rasato e sovrastata da un cielo blu e senza sole, così uniforme da apparire artificiale. Ogni contatto con la realtà è interrotto. Non rimane che il segnale di una misteriosa stazione radiofonica, che trasmette senza sosta le canzoni di Peter Himmelstrand, uno dei più noti cantautori svedesi di musica leggera. Musica pop a ripetizione, Abba in testa. Com'è possibile che queste persone siano finite lì con le loro roulotte? Sono state spostate oppure è la realtà a essere svanita? In questo luogo surreale, capace di scatenare le reazioni più violente e irrazionali, ogni adulto si troverà a fare i conti con gli spettri del passato. Sovvertendo gli schemi classici della "camera chiusa" della letteratura del terrore, Lindqvist non intrappola i suoi personaggi in uno spazio angusto e senza via d'uscita, ma li cala in un luogo sconfinato e senza ostacoli, da cui tuttavia è impossibile fuggire. Perché non esiste un altrove se non l'abisso altrettanto minaccioso della coscienza. Agorafobico e metafisico, Musica dalla spiaggia del paradiso si spinge nei recessi più oscuri della psiche umana, dove conflitti irrisolti e traumi insuperati prendono corpo e reclamano spietati il proprio pegno di sangue.
Come possibile immaginare, anche in questo libro la componente psicologia e interiore delle persone sarà fortemente protagonista, calato in un contesto da far venire i brividi!
Io sicuramente non mi sottrarrò della possibilità di leggerlo, voi?
Buone lettureeeeeeeeee
Decisamente accattivante... anch'io spero proprio di non perdermelo, grazie mille per la segnalazione! *___*