"Non c'è niente che non va almeno credo" di Maddie Dawson- Recensione
Author: Unknown Etichette::
384 pagine
15.90 euro
Giunti editore
Ciao a tutti i lettori!!!
Finalmente riesco a piazzarmi davanti al pc e scrivere questa recensione!
Passato bene il fine settimana?
Io avrei voluto rilassarmi un po' di più ma pazienza. In compenso sono riuscita a trovare il tempo per completare una lettura di cui presto vi parlerò.
Ma focalizziamoci su questa.
Trama:
Rosie e Jonathan sono una coppia ormai non più giovanissima ma l'unica nella loro cerchia di amici a non essere ancora sposati. Vivono come due eterni fidanzati ignari e insofferenti rispetto alle idee di famiglia e unità sancita dalla legge :)
Una mattina Jonathan riceve una telefonata che rivoluzionerà di colpo la loro vita. Una offerta di lavoro, in California, qualcosa di assolutamente inaspettato e di irrinunciabile per Jonathan, che finalmente aprirà un museo esponendo l'oggetto della sua grande passione: tazzine di porcellana.
Ma sarà così facile preparare i bagagli e partire? Lasciare il certo per l'incerto?
Questo romanzo si focalizza soprattutto sull'evoluzione del personaggio di Rosie.
Infatti succederà qualcosa che le impedirà di partire subito con Jonathan.
Diciamo che l'autrice ha delineato un quadro approfondito e psicologicamente corretto sulle reazioni nella vita di una persona nei confronti dei cambiamenti.
Molto conta l'amore.
Ma ancora di più l'unità e la capacità di prendere decisioni ponderate e insieme al proprio partner.
Infatti Rosie e Jonathan non hanno esperienza di scelte importanti perché si sa, quando si vive da fidanzati, senza figli o altri oneri e responsabilità, si vive la vita in maniera spensierata e le cose che si sanno sono solo il riflesso della vita degli altri che hanno questo genere di bagaglio nella propria quotidianità.
Questa mancanze, saranno motivo di crisi tra i due che un po' improvvisando, un po' seguendo il proprio buon senso, prenderanno delle decisioni essenziali.
Troppo facile per noi lettori balzare alle conclusioni, inveire e pretendere di decidere per loro (i protagonisti) pensando che scegliere sia la cosa più facile e naturale del mondo.
Rosie, Jonathan e tutti i personaggi che ruoteranno intorno a loro, metteranno a nostra disposizione la loro esperienza di cui noi certamente ne faremo tesoro.
Buone lettureeeeeeeee
a presto miei cari.
4
opinioni |
Mi ispira un sacco! Mi sa proprio che lo inserisco subito in wishlist :)