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Unknown
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Buon venerdì, amici!
Sta per iniziare il fine settimana...
ho tanto di cui parlarvi tra serie tv e libri e quindi devo organizzare bene il mio calendario.
Oggi vi auguro "buon fine settimana" con Moonlight! ( serie televisiva fantasy statunitense creata da Ron Koslow e Trevor Munson)
In uno scenario pieno di vampiri di ogni sorta: che sbrilluccicano, che mordono e uccidono senza pietà, che diventano ibridi e quindi sia vampiri che licantropi, che amano la loro condizione di onnipotenza, è difficile trovare qualcosa di diverso, di nuovo.
Secondo me, nel 2007 ci avevano visto giusto e avevano pensato ad un prodotto che solo oggi avrebbe attecchito davvero sullo scenario fantasy.
La serie Moonlight ha chiuso i battenti in tutta fretta con 16 miseri episodi perché non faceva ascolti.
Poi ci sono serie trash tipo Beautiful che sfamano attori per anni, che troverebbero una scusa plausibile anche per far accoppiare Brooke con il gatto dei Forester, e sono trasmesse tranquillamente all’infinito. Queste sono le ingiustizie!
Per una volta avevo trovato un cavolo di vampiro che odia la sua condizione, che vuole diventare UMANO, che ama una umana che è già fidanzata, che a sua volta, è attratta dal vampiro ma che per nessuna ragione si sognerebbe di diventare vampira anche lei!!
Per una volta non vengono decantate e considerate uniche le qualità dei vampiri , ma viene esaltata la qualità della vita UMANA e dei sentimenti che possono coesistere solo con questa condizione di vita.
Mick St. John, un affascinante Alex O’loughlin , come si suol dire, è stato trasformato “a tradimento” da una persona che amava! Appurato che ormai non potrà più tornare indietro decide di mettere le sue qualità da vampiro al servizio di uno scopo utile all’umanità: diventa un detective e si occupa di ritrovare persone scomparse.
Ed è grazie al suo lavoro che conosce Beth, una bambina di soli 4 anni rapita e salvata proprio da lui. Mick rimane ovviamente lo stesso ma Beth cresce e diventa una bellissima donna e una reporter di successo.
Mick che ha preso a cuore le sorti di Beth, la sorveglierà di nascosto durante la sua crescita.
Spesso il passato di Mick ritornerà e la sua vita si incrocerà con quella di Beth.
Tra i due è palese l’attrazione ma Mick non vuole che affiorino dei sentimenti impossibili da esprimere, Beth ha paura del loro futuro perché sa che Mick è un vampiro.
Ripeto, la serie viene chiusa in tutta fretta ed essa aveva un potenziale che poteva essere sviluppato almeno in due stagioni. Potevano essere utilizzati molti più flashback e affondare le radici in varie epoche, ma chissà perché questo prodotto non ha convinto.
Forse in quel periodo c’erano già Angel e Buffy a farla da padrone e per Mick St. John non c’era posto.
Questa serie è una sorta di diario del protagonista che racconta in prima persona la sua condizione con i suoi pro e contro, e i suoi sentimenti che può condividere solo con noi spettatori. Il ritmo forse a volte è un po’ lento ma è sicuramente una serie piacevole e interessante.
E’ la terza volta, da quando l’ho scoperta qualche anno fa, che la rivedo e covo ancora la segreta speranza che possano rispolverare il copione…
Chissà…
Cast:
- Alex O'Loughlin: Mick St. John
- Sophia Myles: Beth Turner
- Jason Dohring: Josef Kostan
- Shannyn Sossamon: Coraline Duvall
- Jordan Belfi: Josh Lindsay
Per oggi è tutto, buone letture e buona visione!
Un abbraccio
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ricordo di averla vista questa serie, credo su italia 1!!